Picnictopia
Ciclostile Architettura con Estudio PKMN sono stati selezionati per YAP MAXXI 2014, il programma annuale di promozione e sostegno della giovane architettura organizzato in collaborazione con il MoMA/MoMA PS1 di New York, Constructo di Santiago del Cile, Istanbul Museum of Modern Art e MMCA National Museum of Modern and Contemporary Art di Seoul
consulenti: Estudio PKMN (ENORME Studio + EEESTUDIO)
localizzazione: Roma
cliente: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
tipologia: spazio pubblico
dimensione: 150 mq
programma: concorso a invito 2014
Picnictopìa
è un'installazione che, attraverso l'uso iconico e rappresentativo
di un modulo semplice e diretto come il tavolo da picnic, si propone
di ricreare un luogo di relazioni, di passioni, di giochi e di
confronto.
Il modulo base del progetto è un singolo tavolo da picnic. Spazi e tavoli da picnic fanno parte della nostra memoria collettiva richiamando i legami affettivi e politici che nascono dalla cultura e dalla pratica della condivisione e della socialità gioiosa. Un elemento semplice (un piano, due sedute, alcuni sostegni) ma in grado di attivare relazioni complesse e che implica una spazialità aperta e flessibile.
Oltre al modulo base, vengono utilizzati altri elementi (kit) utili a significare l'esperienza naturale associata al picnic, nonché a soddisfare la necessità di offrire ombra, sedute, acqua e spazi per il riposo ai visitatori del museo o ai singoli cittadini utenti dello spazio pubblico esterno. Tra i tavoli saranno così inserite vasche dalle dimensioni standardizzate contenenti terreno erboso, acqua, semplici piani calpestabili, ombrelloni per ripararsi dal sole.
Il modulo base del progetto è un singolo tavolo da picnic. Spazi e tavoli da picnic fanno parte della nostra memoria collettiva richiamando i legami affettivi e politici che nascono dalla cultura e dalla pratica della condivisione e della socialità gioiosa. Un elemento semplice (un piano, due sedute, alcuni sostegni) ma in grado di attivare relazioni complesse e che implica una spazialità aperta e flessibile.
Oltre al modulo base, vengono utilizzati altri elementi (kit) utili a significare l'esperienza naturale associata al picnic, nonché a soddisfare la necessità di offrire ombra, sedute, acqua e spazi per il riposo ai visitatori del museo o ai singoli cittadini utenti dello spazio pubblico esterno. Tra i tavoli saranno così inserite vasche dalle dimensioni standardizzate contenenti terreno erboso, acqua, semplici piani calpestabili, ombrelloni per ripararsi dal sole.
Ad
ottobre, terminata la prima fase di vita dell'installazione presso lo
spazio esterno del MAXXI, si procederà allo smontaggio dei diversi
moduli che potranno, a seconda dei casi, essere immediatamente
riutilizzati in altri luoghi della città o conservati
temporaneamente in attesa di stabilire la nuova collocazione.
Roma ha un'identità urbana molto potente e un ricco tessuto creativo ed associativo: la trasformazione di PICNICTOPIA in nuovi prototipi in grado di attivare diversi spazi pubblici della città è così un'opportunità per dare voce alla cittadinanza, valorizzando forme di partecipazione e la formazione di un'intelligenza urbana collettiva.
www.maxxi.art
Roma ha un'identità urbana molto potente e un ricco tessuto creativo ed associativo: la trasformazione di PICNICTOPIA in nuovi prototipi in grado di attivare diversi spazi pubblici della città è così un'opportunità per dare voce alla cittadinanza, valorizzando forme di partecipazione e la formazione di un'intelligenza urbana collettiva.
www.maxxi.art
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