San Benedetto
La rigenerazione urbana di San Benedetto Val di Sambro ha riqualificato due aree centrali. La piazza antistante la Chiesa e il Municipio è diventata uno spazio di sosta attrattivo e sociale, mentre un'area verde in disuso è stata trasformata in Parco Urbano, creando continuità tra il paesaggio antropico e quello naturale.
localizzazione: San Benedetto Val di Sambro, Bologna
cliente: Comune di San Benedetto Val di Sambro
tipologia: rigenerazione urbana
dimensione: 2.400 mq
programma: completato 2024
fotografie: Fabio Mantovani
Le peculiarità che hanno reso la piazza un elemento fondamentale nelle città tradizionali sono gli stessi principi che per troppo tempo abbiamo trascurato, causando la perdita di identità e dimensione urbana in questi spazi. Per questo motivo, la rigenerazione urbana di San Benedetto Val di Sambro ha riqualificato due aree che, pur essendo vicine, non presentavano una continuità fisica né percettiva con l'obiettivo di ricucire il paesaggio urbano, migliorandone accessibilità, riconoscibilità e sicurezza.
Nel caso specifico della piazza antistante la Chiesa e il Municipio, un luogo di passaggio è stato trasformato in uno spazio attrattivo e dinamico, capace di stimolare le interazioni sociali grazie a un disegno planimetrico coerente, all'inserimento di arredi urbani e all'uso di materiali che conferiscono alla strada la dignità di uno spazio pubblico di alta qualità.
Nel caso specifico della piazza antistante la Chiesa e il Municipio, un luogo di passaggio è stato trasformato in uno spazio attrattivo e dinamico, capace di stimolare le interazioni sociali grazie a un disegno planimetrico coerente, all'inserimento di arredi urbani e all'uso di materiali che conferiscono alla strada la dignità di uno spazio pubblico di alta qualità.
Inoltre, per favorire il recupero degli spazi interni all’area e destinarli ad attività ricreative, è stato realizzato un Parco Urbano che ha riqualificato un’area verde in disuso, creando un luogo di transizione tra il paesaggio urbano e quello naturale. La permeabilità e la porosità di questo ambiente lo hanno reso accessibile da più punti, fungendo da collante con l’area urbanizzata circostante. L’uso di materiali naturali e la progettazione di percorsi, che permettono di superare i dislivelli topografici, contribuiscono a generare un ambiente nuovo, di transizione e continuità verso la natura.
Questo spazio, oltre a connettere le diverse aree, ospita eventi e attività, diventando un vero e proprio teatro — dal greco theáomai, che significa "stare a guardare" — per ammirare il paesaggio circostante e ospitare spettacoli all'aperto.
Questo spazio, oltre a connettere le diverse aree, ospita eventi e attività, diventando un vero e proprio teatro — dal greco theáomai, che significa "stare a guardare" — per ammirare il paesaggio circostante e ospitare spettacoli all'aperto.
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