Casa Azzoguidi
luogo: Bologna
cliente: Hotel Corona d’Oro
consulenti: Ing. Federico Sazzini, Michele Mignani, Per. Ind. Danilo Cerasi, Per.Ind. Tiziano Cavazzuti, 2L Service progetto Silenzio, Studio Amadio
foto: Fabio Mantovani
Il progetto prevede il recupero del piano terra e dell’interrato di Casa Azzoguidi, con la riconversione degli ambienti in ristorante. Questa destinazione d’uso non è nuova: lo testimoniano i ricchi stucchi floreali che decorano il salone principale. Le indagini condotte sull’edificio hanno messo in luce un’articolata stratigrafia storica, che dal Medioevo giunge fino ai giorni nostri, rivelando un susseguirsi di eventi e trasformazioni che raccontano la storia del luogo.
Le esigenze della committenza sono state tradotte in un progetto attento e misurato, capace di reinterpretare e valorizzare gli spazi nel rispetto del contesto. L’innovazione si riflette nei dettagli e nelle finiture, restituendo agli ambienti la ricercatezza che meritano.
La distribuzione degli spazi rispetta l’impianto originario dell’edificio: l’ingresso al ristorante avviene direttamente dalla sala principale, passando sotto il portico ligneo. Qui si trovano l’area ristorante e la zona bar. I locali di servizio, ovvero cucina, guardaroba e bagni, si collocano sul retro, da dove si accede a una scala che conduce al piano interrato. Questo livello, caratterizzato da volte a crociera in mattoni, ospita una cantina per i clienti e gli spazi tecnici: magazzino, spogliatoi e servizi per il personale.