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Architettura


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Casa Azzoguidi


luogo: Bologna
cliente: Hotel Corona d’Oro
consulenti: Ing. Federico Sazzini, Michele Mignani, Per. Ind. Danilo Cerasi, Per.Ind. Tiziano Cavazzuti, 2L Service progetto Silenzio, Studio Amadio
foto: Fabio Mantovani



Situata nel cuore del centro storico di Bologna, via Cavaliera, oggi via Oberdan, corrisponde a uno dei cardi minori della città. Casa Azzoguidi, affacciata su via Albari, attuale via San Nicolò, rappresenta uno dei rari esempi superstiti di architettura civile trecentesca, riconoscibile per il caratteristico portico sorretto da stilate lignee.

Il progetto prevede il recupero del piano terra e dell’interrato di Casa Azzoguidi, con la riconversione degli ambienti in ristorante. Questa destinazione d’uso non è nuova: lo testimoniano i ricchi stucchi floreali che decorano il salone principale. Le indagini condotte sull’edificio hanno messo in luce un’articolata stratigrafia storica, che dal Medioevo giunge fino ai giorni nostri, rivelando un susseguirsi di eventi e trasformazioni che raccontano la storia del luogo.
Le esigenze della committenza sono state tradotte in un progetto attento e misurato, capace di reinterpretare e valorizzare gli spazi nel rispetto del contesto. L’innovazione si riflette nei dettagli e nelle finiture, restituendo agli ambienti la ricercatezza che meritano.

Si è scelto di intervenire valorizzando la base stilistica di inizio Novecento, considerata scenografia ideale per un locale dedicato alla ristorazione e allo svago. Gli stucchi originali sono stati recuperati e integrati con materiali contemporanei come acciaio e vetro. Il pavimento, in terrazzo alla veneziana, è arricchito da inserti di tessere irregolari in marmo verde Alpi, lo stesso materiale utilizzato per alcuni arredi, in omaggio alla tradizione decorativa del tempo e con un esplicito richiamo all’opera dell’architetto Carlo Scarpa, che proprio nella vicina via Altabella ha lasciato una sua traccia significativa.

La distribuzione degli spazi rispetta l’impianto originario dell’edificio: l’ingresso al ristorante avviene direttamente dalla sala principale, passando sotto il portico ligneo. Qui si trovano l’area ristorante e la zona bar. I locali di servizio, ovvero cucina, guardaroba e bagni, si collocano sul retro, da dove si accede a una scala che conduce al piano interrato. Questo livello, caratterizzato da volte a crociera in mattoni, ospita una cantina per i clienti e gli spazi tecnici: magazzino, spogliatoi e servizi per il personale.